Il presidente dell’Ordine dei Commercialisti di Foggia, Giuseppe Laurino, scende nuovamente in campo per tentare di risolvere la questione e avanza una proposta: utilizzare gli spazi degli uffici dell’Agenzia delle Entrate per il servizio di riscossione dei tributi. “Avevamo già anticipato – spiega il presidente Laurino -, le difficoltà che sarebbero sorte a seguito della chiusura dello sportello Equitalia di San Severo, oltre ai costi per professionisti e cittadini, che sono obbligati a raggiungere gli Uffici di Foggia. Per questo motivo abbiamo chiesto un confronto con i vertici di Equitalia e le Istituzioni, per porre rimedio a tale soppressione. Ma a tutt’oggi non si registrano novità”. Intanto i disagi annunciati sono ben presto diventati realtà e a cui spesso è difficile porre rimedio senza il confronto allo sportello, ma affidandosi solamente agli strumenti telematici. La questione è stata sottopsta, dal presidente Laurino, all’attenzione dello scorso Consiglio dell’Ordine, nel quale si è deciso di farsi portavoce per una soluzione ad un ripristino del servizio. “Da tempo l’Agenzia delle Entrate di Foggia – aggiunge il presidente Laurino -, ha incorporato molte funzioni e personale degli uffici di San Severo, Cerignola e Manfredonia. Se oggi la parola d’ordine è spending review, giusto o torto che sia, perché ad esempio non utilizzare gli spazi degli uffici dell’Agenzia delle Entrate di San Severo per il servizio di riscossione dei tributi? Una scelta plausibile alla luce delle notizie che vedrebbero l’incorporazione di Equitalia nell’Agenzia delle Entrate”. In questo modo, secondo il presidente dell’ordine professionale, si otterrebbe un duplice beneficio a costo zero, facilitando la riscossione per lo Stato. “In questo modo si garantirebbe un servizio pubblico non solo ai contribuenti delle città interessate – conclude il presidente Laurino -, ma anche ai comuni limitrofi delle aeree interessate che sono ancora più distanti dal capoluogo Dauno e che hanno perso oggi punti di riferimento importanti sul proprio territorio”. In definitiva, l’appello dell’Ordine dei commercialisti di Foggia è rivolto a tutti coloro che hanno a cuore gli interessi dei cittadini e che vogliono, con azioni concrete, provare a trovare delle reali soluzioni ai disagi che investono professionisti e contribuenti con la soppressione di un importante servizio pubblico.
Da San Severo.TV del 17/07/2014